erosione

7 suggerimenti per limitare l’erosione dentale

Probabilmente siete tra coloro che curano i propri denti con una quotidiana igiene dentale, per prevenire la carie e, se siete particolarmente attenti, utilizzate sia lo spazzolino che il filo interdentale per pulire bene gli spazi tra i denti, sopratutto dopo aver mangiato alimenti particolarmente cariogeni, come i dolci.

Se fate questo tipo di igiene dentale con regolarità siete sicuramente protetti contro il rischio di carie ma potreste non esserlo contro un altro rischio, quello dell’erosione dentale.

Cos’è l’erosione dentale?

Si tratta di un fenomeno sottovalutato ma grave ed in aumento tanto che nei paesi avanzati può colpire una persona su cinque.

L’erosione dentale è la demineralizzazione dei denti che colpisce lo smalto e la dentina per effetto delle sostanze acide contenute negli alimenti.

Ancora più grave se si soffre di reflusso gastro-esofageo per via dell’azione dei succhi gastrici acidi che arrivano a contatto con i denti.

E’ molto diversa dalla carie che è sempre frutto di un processo di acidificazione ma, in questo caso, dovuto ai batteri la cui azione produce acido sui denti.

Ed è anche più subdola perché è un processo che avviene più lentamente e senza i sintomi tipici della carie, per cui è difficile accorgersene finché il danno non è grave.

E che sia una patologia da non sottovalutare appare chiaro se si pensa che l’erosione dentale può portare a danni della struttura dentale fino alla perdita del dente colpito.

Se il processo di erosione dentale è iniziato può essere aggravato da tecniche sbagliate di spazzolamento e dall’eccessivo spazzolamento dei denti, sopratutto se effettuato con spazzolini a setole dure oppure usando un dentifricio particolarmente abrasivo.

 

Perché si assiste ad un aumento dell’erosione?

In gran parte perché l’alimentazione è fatta con troppe sostanze acide.

Ma anche perché è in aumento l’obesità, fattore di rischio per il reflusso gastroesofageo che favorisce l’erosione dei denti.

Sotto accusa sono sopratutto le bevande acide, quelle a base di cola, le bevande energetiche e le bevande gasate in genere che rendono l’ambiente orale più acido e più attaccabile.

Ma anche la frutta acida, che non viene rimossa dalla bocca con sollecitudine.

Questo fenomeno si moltiplica, in alcune persone, con l’abrasione, dovuta sia ad un uso troppo frequente dello spazzolino, sia a modalità aggressive nell’usarlo, sia ad un uso eccessivo di dentifricio abrasivo.

Il rischio è aumentato anche col frequente uso di farmaci (tra cui i diuretici anti ipertensivi) che riducono il flusso di saliva rendendo i denti più vulnerabili agli acidi

Se i denti potessero parlare

Per prevenire o limitare i danni è fortemente consigliato seguire queste regole:

1. Limitare cibi e bevande acide (tra cui il vino).

2. Sciacquare con acqua dopo aver consumato sostanze acide. Quando possibile, risciacquare con bicarbonato di sodio e/o con un collutorio al fluoro.

3. Dopo aver mangiato usare per 15-20 minuti una gomma da masticare senza zucchero per aumentare il flusso di saliva, che aiuta a lavare via gli acidi dalla bocca. La saliva è alcalina.

4. Utilizzare pochissimo dentifricio, che consuma i denti. Se lo usate sceglietelo meno abrasivo , tra quelli contenenti bicarbonato di sodio, che è alcalino.

5. Abbandonate lo spazzolino manuale. Utilizzate solo uno spazzolino da denti elettrico, per un massimo di 2 minuti, con setole morbide e solo alla sera. Al mattino e a mezzogiorno concentratevi sull’uso del filo e dello scovolino. Non è necessario pulire le zone visibili dei denti e usare lo spazzolino più di una volta, ma questo deve essere fatto almeno una volta, alla sera.

6. Non consumate latte, latticini, o fatelo il meno possibile. Apparentemente il calcio aiuta a proteggere dall’osteoporosi. In realtà l’effetto di troppe proteine è di acidificare l’organismo e quindi di far perdere calcio.

7. E’ bene bere acqua alcalina ionizzata che combatte meglio di qualsiasi altro elemento l’ossidazione e, rendendo il corpo alcalino, aiuta la salute sia in senso generale che, nello specifico, i denti.

Se pensate di avere qualche problema di erosione dentale, consultateci. Un nostro specialista potrà fare la diagnosi più corretta e concordare con voi le migliori soluzioni.