Protesi dentali più efficaci e durature? Ora è possibile
Non è ancora stato sperimentato sull’uomo, ma sembra che i primi test abbiano dato risultati positivi e molto incoraggianti. Stiamo parlando di un nuovo ritrovato che permetterà una rivoluzione in ambito di protesi dentali, rendendole molto più efficaci e durature, servendosi di una colla in gel in grado di incollare ossa e denti.
Descritto sulla rivista Advanced Materials e messo a punto da un gruppo di lavoro coordinato dall’Università di Uppsala del quale fa parte anche l’italiana Giovanna Fragneto, dell’Istituto di ricerche neutroniche Laue-Langevin (ILL) di Grenoble.
La particolare funzione del gel sarebbe merito di una proteina, chiamata BMP-2, che stimola la crescita dell’osso sull’impianto e riduce il rigetto delle protesi in titanio. Il sistema promette di migliorare il trattamento sia delle fratture ossee che l’applicazione di denti artificiali. Gli impianti ortopedici e dentali, scrivono gli autori, devono durare molto a lungo e il loro successo dipende proprio dall’integrazione nel tessuto osseo adiacente.
I test fino ad ora eseguiti dimostrano che le protesi dentali rivestite di titanio si legano bene alla proteina BMP-2 e che lo strato di proteina è stabile in acqua e può essere rilasciata lentamente e in modo controllato, aggiungendo soluzioni contenenti calcio. Per monitorare la quantità di proteina rilasciata sulle superficie ossea, i ricercatori utilizzano una tecnica chiamata scattering, che utilizza un fascio di neutroni che interagisce con la materia che deve essere esaminata.
In questo modo hanno ottenuto un quadro dettagliato di ciò che accade su una superficie e, rileva il dr. Fragneto, questa tecnica “è sempre più rilevante per ottimizzare i biomateriali e studiare sistemi che riguardano la salute”.