Mi vengono poste queste domande con una certa frequenza:
“Dottore, devo fare la dentiera, ma starà su da sola?”
“Dottore dopo che ho fatto la dentiera, posso mangiare tutto?”
“Devo rifare la protesi, dottore, mi farà male come questa all’inizio?”
Dentiera, protesi mobile, protesi rimovibile in qualsiasi modo la si voglia chiamare, è croce o delizia di chi la indossa, per alcuni è un problema fastidioso o doloroso, per molti un piacere senza la quale, la vita diventerebbe difficile.
Una buona dentiera, deve permettere di vivere dignitosamente e senza fastidi: sorridere, masticare, parlare, tutte queste funzioni devono essere in armonia, per facilitare la vita al portatore di protesi.
Per lo studio ADEC questa è una missione.
La precisione con cui si prendono le impronte, lo scrupolo della scelta del colore e della forma dei denti, la meticolosità delle prove che si effettuano, sono alcune delle peculiarità che vengono riconosciute allo studio, e che portano ADEC al vertice anche nelle dentiere.
Questo è il nostro protocollo operativo (azioni in sequenza per fare una dentiera).
Prima Visita:
Conoscenza reciproca e raccolta di informazioni sulle vecchie protesi e sui VERI obiettivi che si vogliono raggiungere, sia estetici che funzionali. Valutazione delle soluzioni alternative (implantologiche,etc), se desiderate, o integrative alla dentiera (sistemi di stabilizzazione vari).
Valutazione dei costi e dei tempi.
1° incontro:
In questa seduta si incomincia il lavoro, prendendo le prime impronte con materiali semplici, continuando il dialogo sulle caratteristiche che la protesi dovrà avere.
2° incontro:
Si realizzano le seconde impronte, quelle su cui si finirà il lavoro. Ovviamente devono essere “perfette” (se raramente cio’ non soddisfa il medico… nessun problema, vengono riprese).
3° incontro:
Viene stabilito quanto “alte o basse” devono essere le dentiere, in proporzione alla bocca ed all’intero viso, quanto devono vedersi i denti superiori rispetto agli inferiori, che forma devono avere e come devono essere posizionati nelle bocca. (funzione ed estetica).
Queste informazioni non sono DEFINITIVE, lo diventeranno nei passaggi successivi, dopo che verranno riverificati.
4°incontro:
Le prove… qui si crea la protesi.
L’attenzione viene posta sia sulla funzione che sull’estetica, i dati ricavati negli incontri precedenti prendono forma e si può vedere la protesi prendere vita.
Questo passaggio verifica tutti i dati precedenti… una sorta di “prova del nove”.
Se ci fosse un dubbio in questo?… Si fa un passo indietro e si rifà il passaggio precedente, e si continua con le prove finché il paziente ed il medico (in collaborazione con il tecnico) sono d’accordo nel finire il lavoro.
5° incontro:
Consegna della protesi con verifiche dell’ estetica, contatti dentali, ed istruzioni su tutto quello che potrebbe succedere nelle prime 24 ore, tempo stabilito per il primo controllo…ma non sono finiti, continueranno… finché tutti gli obbiettivi del punto 1 non sono stati raggiunti, con piena soddisfazione di tutte le parti.
Questo è lo standard ADEC.