Lavarsi i denti è una necessità a cui nessuno può rinunciare ma la maggior parte di noi lo fanno provando contemporaneamente noia e frustrazione.
La noia è quasi inevitabile, visto il lungo tempo “perso” a spazzolare pazientemente denti e gengive, la frustrazione spesso arriva perché nonostante il tempo passato con lo spazzolino in mano è difficile sapere se si è riusciti nell’intento di pulire, bene tutti i denti.
Dalla prossima estate l’una e l’altra potrebbero scomparire dal nostro orizzonte quotidiano.
Oral B ha infatti presentato, al Mobile world Congress di Barcellona, il primo spazzolino bluetooth che verrà commercializzato entro il prossimo mese di agosto. Lo spazzolino potrà essere connesso allo smartphone e, utilizzando un’apposita app, sarà in grado di rivoluzionare le nostre abitudini in fatto di igiene orale.
Non è una novità assoluta perché, come già vi avevamo riferito, qualcosa di simile si era già visto al CES di Las Vegas ad opera della statunitense Kolibree, ma il prodotto presentato dall’azienda italiana aggiunge diverse funzionalità ed apre un campo inesplorato affrontando non solo gli aspetti tecnici ma anche quelli sociali e quello ludico in particolare.
Infatti, per combattere la noia potremo ricevere le ultime notizie, le informazioni sul tempo e quanto altro ci possa interessare o metterci a giocare ad un videogames multilivello.
Sotto l’aspetto tecnico le novità sono ancora più interessanti a cominciare dalle tante funzioni: intanto ci permetterà di scegliere tra 6 diversi tipi di pulizia: giornaliera, in profondità, sbiancante, cura delle gengive, denti sensibili, lingua; potremo decidere l’ordine di esecuzione e il tempo che si vuole passare su ognuna.
Definite le impostazioni la testina eseguirà i nostri comandi passando da una funzione all’altra in modalità completamente automatica. Lo smart-spazzolino, inoltre, sarà in grado di calcolare il tempo che dedichiamo allo spazzolamento dei denti e potrà fornirci grafici delle medie giornaliere, settimanali e mensili; ci avviserà e si bloccherà se stiamo spazzolando male, ad esempio premendo troppo le spazzole e ci avviserà anche quando è il momento di passare dalla mascella alla mandibola.
Uno degli aspetti più interessanti dello spazzolino è che se il dentista dovesse notare qualcosa che non va, ad esempio dei denti puliti male, potrà visualizzarli sul display dello smartphone e toccarli. In questo modo l’app, alla fine del normale lavaggio, aggiungerà del tempo supplementare segnalando sullo schermo la zona indicata dal dentista.
Ma, si diceva prima, lo smart-spazzolino è anche un videogioco. Ed in effetti è proprio così. Un vero videogioco a diversi livelli ed obbiettivi da raggiungere e addirittura, come tutti i videogames dell’ultima generazione, con la possibilità di condividere su social network gli obbiettivi raggiunti. L’idea è sia di rendere piacevole e divertente l’uso dello spazzolino, sia aumentare tempi e modalità di lavaggio emulando il meccanismo competitivo generato dai videogames multilivello.
Il tutto, promettono i produttori ad un prezzo competitivo, poco più di 200 euro. E non dovremo preoccuparci nemmeno se lo smartphone è scarico quando ci laviamo i denti di sera. Lo spazzolino può memorizzare fino a 20 lavaggi e poi scaricarli nell’app dello smartphone al momento della nuova connessione.